Dato che ciascun cliente ha esigenze diverse, Biogas Engineering propone una tecnologia innovativa in grado di gestire differenti tipologie di biomasse dalle deiezioni, alle colture dedicate fino ad arrivare ai sottoprodotti, questo per garantire una maggiore flessibilità nella gestione dell’impianto, dove negli anni potrebbe mutare la miscela di alimentazione.
Gli impianti agricoli possono avere potenzialità differenti in base alle dimensioni dell’azienda agricola, possono andare da 50 kW fino ad arrivare ai 1000 kW e oltre.
Oggi gli impianti biogas agricoli di piccola taglia che vanno da 100 kW a 300 kW sono i più vantaggiosi e i più efficienti grazie agli incentivi statali stanziati.
Gli impianti devono essere alimentati per un 80% da effluenti zootecnici e sottoprodotti e per un 20% da colture di seconda raccolta autoprodotte.
Questi piccoli impianti biogas, permettono di trattare le biomasse con facilità dando sostenibilità all’azienda agricola, in quanto il loro funzionamento va solo con le matrici organiche a disposizione dell’azienda, senza avere la necessità di ricorrere a biomasse esterne e senza sottrarre colture destinate al mangime animale.